Nairo Quintana, uno spiraglio all’orizzonte: “Stiamo lavorando a una soluzione, non ci sono veti: potrebbe correre per qualsiasi squadra”
È già marzo e Nairo Quintana è ancora senza squadra. Il colombiano, però, non demorde e sta cercando, tramite il suo agente Giuseppe Acquadro, una nuova strada per proseguire la sua carriera, in pratica interrotta dopo il divorzio dall’Arkéa-Samsic a causa del caso-Tramadol che lo ha visto coinvolto dopo la conclusione del Tour de France 2022. Nelle scorse settimane Quintana è stato accostato a diverse squadre, senza che però si arrivasse ad alcuna firma e con lo scalatore colombiano che ha corso da “indipendente” solo la prova in linea dei Campionati nazionali, chiusa peraltro al terzo posto.
“Al momento non posso dire nulla – le parole di Acquadro raccolte da El Tiempo – La verità è che al momento non c’è nulla di certo per quel che riguarda il suo futuro. Posso dire che ci stiamo lavorando e che crediamo che nell’arco di due mesi potrà succedere qualcosa”.
Il procuratore italiano ha aggiunto: “Il Movimento per il Ciclismo Credibile ha le sue regole e le squadre che ne fanno parte le seguono. Ci sono però altre formazioni che non fanno parte dell’MPCC e queste sono le opzioni per Quintana. Anche l’UCI ha il suo regolamento e non c’è nessun tipo di veto nei confronti di Quintana. Nairo è un ciclista libero, non è risultato positivo all’antidoping e non ha problemi di sorta. Secondo il regolamento lui può gareggiare e può farlo in ogni squadra”.
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